![Mschael Hadad](https://i0.wp.com/odiaspora.org/wp-content/uploads/2021/02/Mschael-Hadad.jpg?resize=678%2C381&ssl=1)
È stata una solida volontà che ha spinto il giovane Michael Haddad a raccogliere la sfida della sua disabilità, partecipando a una missione nell’Artico, per attirare l’attenzione sulla crisi ambientale e la disabilità.
All’età di 6 anni, Michael ha subito una lesione al midollo spinale a causa di un incidente in moto d’acqua, che lo ha lasciato paralizzato dalla parte inferiore del torace, o altro.
![](https://i0.wp.com/odiaspora.org/wp-content/uploads/2021/02/Michael-Hadad.jpg?resize=850%2C567&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/odiaspora.org/wp-content/uploads/2021/02/Michael-Hadad-2.jpg?resize=400%2C300&ssl=1)
In parole, il 75% del suo corpo è completamente paralizzato, contro ogni previsione, e nonostante l’impossibilità medica di tornare a camminare; Michael è stato in grado di trasformare un’inefficienza fisica in un messaggio di forza attraverso la sua convinzione di “convertire la disabilità in capacità distinte” e “trasformare l’inefficienza in prestazioni elevate”.
Fonte:
Rai news
michaelhaddad.org