Il judoka libanese Nacif Elias che partecipera a Rio nei suoi primi giochi olimpici, ha fissato un obiettivo di salire su uno dei tre gradini del podio nel suo paese d’origine.
Il minimo che possiamo dire è che Nacif Elias e senza paura, e per una buona ragione! Il judo libanese ha infatti dato obiettivo non solo per vincere la medaglia d’oro nella categoria Kg 81, ma a spingere anche il paese dei suoi antenati verso la parte anteriore del palco.
“Mi alleno duramente che mai. Oggi posso dire che sono pronto a vincere l’oro per il Libano e per tutti coloro che credono in me e mi incoraggiano “, dichiara al sito brasiliano Anba.com uno quello che si allena tutti i giorni della settimana dalle 8 del mattino alle 21:30 di notte.
Anche se lui dice prontamente che tutti i suoi concorrenti qualificati per le Olimpiadi hanno tutte le potenzialità per andare lontano nella competizione, resta il fatto che i suoi principali rivali in Brasile saranno il georgiano Avtandili Tchrikishvili e il giapponese Takanori Nagase, rispettivamente primo e secondo nella classifica mondiale nella categoria dei 81 kg.
Quindi, state attenti al nostro campione nazionale, che a 28 anni possiede gia un record impressionante con una medaglia d’argento ai Giochi della Francofonia 2009 e una medaglia d’oro ai Giochi 2013 francofoni; un secondo posto ai Giochi Asiatici nel 2014; una medaglia d’oro ai Giochi Panamericani nel 2013 e, infine, due fascino d’oro della Coppa del Mondo.
Chi è Nacif Elias?
Nato e cresciuto in Brasile, precisamente a Vitória, nella regione di Espírito Santo, Nacif Elias naturalizzato libanese nel 2013 dopo quattro anni con la nazionale brasiliana con cui ha vinto cinque campionati del Brasile, un campionato del continente Americano, un titolo di campione sudamericano.
Dal momento della sua naturalizzazione, Nacif Elias fa ogni anno tre o quattro viaggi in Libano, dove si allena con il Buddha Club a Jounieh. Eletto miglior sportivo libanesi nel 2013 e nel 2014 dal Comitato Olimpico Libanese, il judoka di origine brasiliana beneficia del pieno sostegno della Federazione Nazionale della disciplina, che finanzia le sue competizioni, i suoi movimenti e le sue preparazioni.
Speriamo che questo entusiasmo e questa intesa preparazione pagano in Brasile.
Il programma di Nacif Elias ai Giochi Olimpici
I 32° giri del finale inizieranno martedì, 9 agosto alle 15h (ora di Parigi), saranno seguiti dagli 16° del finale alle 17:40, gli 8° del finale a 19h, i quarti alle 19.40, i semifinali alle 21:30 il match per il terzo posto alle 21.40 e la finale alle 22:20.
Che cos’è il judo?
Il Judo (o “il modo gentile”) è un’arte marziale e un sport di combattimento giapponese ( “Budo”), fondato da Jigoro Kano nel 1882. Si compone essenzialmente di tecniche di proiezione, di controllo a terra, di costrizioni e di chiavi. Il desiderio di Jigoro Kano, il fondatore, è stato quello di diffondere un metodo per utilizzare al meglio le proprie risorse fisiche e mentali, prendendo come punto di partenza il ju-jitsu.
Il luogo in cui si pratica il judo si chiama “dojo” (il luogo di studi del percorso). I praticanti (i “judoka”) hanno una tenuta di cotone rinforzata chiamata “Judo-gi”. Il judogi è di solito bianco, ma per facilità di distinzione durnate le gare possono essere blu. Il Judo è praticato a piedi nudi su un tatami. Il judo è uno sport olimpico dal 1964 per gli uomini e dal 1992 per le donne.
