Il Presidente della Repubblica ha rinviato la legge volta a modificare alcuni articoli della legge sull’elezione dei membri della Camera dei rappresentanti al Parlamento per il riesame
Il Presidente della Repubblica, Generale Michel Aoun, ha firmato questo pomeriggio il decreto n. 8421 del 22 ottobre 2021, per restituire “la legge volta a modificare alcuni articoli della legge 17 giugno 2017 n. 44 (elezione dei membri della la Camera dei Deputati)” ratificata dalla Camera dei Deputati in data 19/10/2021 e sottoposta al governo il 20/10/2021, alla Camera dei Rappresentanti per il riesame.
Nel decreto, il Presidente della Repubblica si è basato su diversi studi giuridici e costituzionali, su precedenti decisioni del Consiglio costituzionale e su articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, per spiegare le violazioni contenute nella suddetta legge, soprattutto in termini di l’accorciamento del termine costituzionale per la data delle elezioni e l’insuccesso che potrebbe causare.
Gli elettori hanno potuto esercitare il loro diritto di voto a causa “dei fattori naturali e climatici che spesso prevalgono nel mese di marzo (pioggia, temporali e neve), soprattutto in montagna e aree aride, quindi è impossibile per gli elettori spostarsi nei loro seggi elettorali in quelle aree, oltre ai costi che sosterranno da questo passaggio, e non la possibilità di fornire ai seggi energia elettrica normale o alternativa.
Nel decreto, il presidente Aoun ha sottolineato che l’accorciamento dei termini impedirebbe agli elettori residenti al di fuori del Libano di “esercitare il diritto politico preservato nell’attuale legge elettorale votando per i propri rappresentanti nel distretto elettorale designato per i non residenti nel ciclo elettorale in cui siamo si avvicina.” Inoltre, questa legge “privilegia il diritto di voto 10.685 cittadini maschi e femmine di tutte le sette, che abbiano compiuto i 21 anni di età tra il primo febbraio e il trenta marzo 2022”.
Il testo del decreto è al seguente link:
