Parigi, 12 novembre 2022
La giudice Ghada Aoun, uno dei pochi giudici in Libano che si batte contro la corruzione, viene citato davanti al procuratore generale della Repubblica, sig. Ghassan Oueidat, a seguito di una denuncia del presidente del Parlamento Nabih Berri contro di lei.
Il sistema mafioso libanese proverà ovviamente ancora una volta a sedare la voce di questo giudice ribelle che si è opposto a lui e che ha osato affrontare i file ardenti della corruzione in Libano.
L’Osservatorio europeo per l’integrità del Libano (OEIL), che conosce bene tutte le parti interessate in questo caso e dispone di solidi documenti che coinvolgono direttamente le autorità giudiziarie in Libano, sta osservando da vicino e non permetterà al sistema di prendere il controllo di uno degli ultimi bastioni liberi della giustizia nel paese dei cedri.
Secrétariat Général
Observatoire Européen pour l’Intégrité du Liban