Cooperazione, lo “Jezzine Hub” apre le porte ai giovani del Libano

(1 agosto 2016) Il 31 luglio a Jezzine, nel sud del Libano, Oxfam, Development for People and Nature Association (DPNA) e l’Unione delle Municipalità di Jezzine (UMJ), hanno inaugurato il centro giovanile “Jezzine Hub”. La cerimonia di inaugurazione è stata seguita da un seminario sull’innovazione sociale e da attività con le associazioni locali. Il centro è stato realizzato nell’ambito del progetto “Yalla Ya ShabHUB: sviluppo umano, innovazione sociale e sostegno all’imprenditoria giovanile a Jezzine, Libano del Sud”, finanziato dall’Unione Europea e dalla Cooperazione italiana. L’iniziativa mira a promuovere la partecipazione attiva dei giovani del Libano nella sfera sociale, economica e politica a livello locale, così da innescare processi sostenibili e innovativi di sviluppo umano. Lo “Jezzine Hub” costituirà un centro di aggregazione per giovani, associazioni locali, compagnie private e autorità locali, fornendo loro competenze, risorse e opportunità per mettere in pratica iniziative locali di sviluppo del territorio. (Red)

 

SCHEDA / COOPERAZIONE IN LIBANO


La Cooperazione italiana allo Sviluppo in Libano sostiene gli sforzi per la progressiva stabilizzazione della vita socio-economica e politica del Paese. Attiva sia nel quadro delle iniziative di emergenza che in azioni di collaborazione bilaterale allo sviluppo, la Cooperazione italiana rappresenta uno dei partner di riferimento per il governo libanese, tanto da divenire interlocutore privilegiato per molti settori e nelle strategie di intervento in risposta alla crisi siriana. L’evoluzione della strategia d’intervento, a partire dall’istituzione dell’Unità tecnica locale presso l’ambasciata di Beirut nel 2006, ha seguito in maniera coerente le esigenze del Paese, finanziando in un primo momento programmi di emergenza nello scenario post-conflitto del 2006, a cui negli anni si sono affiancate iniziative con una prospettiva di sviluppo a più lungo termine.