Il Responsabile del MPL (movimento patriottico libero) Gebran Bassil ha tenuto una conferenza stampa a Batroun, ove ha mostrato i risultati delle elezioni comunali nelle province del nord e di Akkar.
Durante la conferenza, alla quale ha partecipato il Coordinatore del Distretto del Tayyar Batroun Tony Nasr ei coordinatori delle varie città e villaggi, Bassil ha detto: “Abbiamo scoperto i punti della nostra debolezza e quelli della nostra forza e le elezioni comunali e opzionali hanno mostrato una sete per le elezioni generali, e dopo oggi non è possibile privarne i libanesi.”
Bassil ha aggiunto: “Se un leader vince nella sua città natale, non vuole dire che lui ha surclassato un Movimento che ha partecipato in mille e trecento comuni e la parola dei partiti diventa più forte ma non in contraddizione con le famiglie.”
Bassil ha considerato che alcune persone “hano voluto colpirci politicamente con lo slogan che noi non rappresentiamo l’86 per cento”, ha rilevato la loro incapacità di raggiungere l’obiettivo, ponendo l’accento che “siamo a disposizione di tutti i vincitori, indipendentemente dalla loro linea politica come siamo stati in passato e il nostro appuntamento è dopo sei anni,” e rivelando la prima riunione del Consiglio di lavoro comunale tenuta nel MPL per lanciare un lavoro completo di sviluppo.
Bassil rivedendo i risultati del Movimento nei distretti, ha detto: “Noi come Movimento abbiamo vinto il maggior numero di sindaci, nel quartiere di Batroun e quelli che dicono come affermano di aver vinto e dove, chi non capisce i nostri risultati nelle montagne di Batroun l’avrà capito nelle elezioni come avrà capito qualcos’altro, per esempio, nel Ministero delle Comunicazioni.” Ha aggiunto: “La città di Batroun è arancione e chi non ha letto i risultati di Tannourine gli diciamo che è l’inizio della fine.”
Bassil ha aggiunto che “Zgharta è l’unico distretto, dove ci siamo ritirati, ma sappiamo, dove si trova il difetto e abbiamo ricevuto il messaggio”, E ‘chiaro che il Movimento nel Koura “ha voluto mantenere i vecchi e nuovi amici allo stesso tempo”, ma in Bsherri, egli ha detto: “Abbiamo partecipato a sette città e abbiamo vinto il Presidente in due Comuni tranne i membri e i sindaci “.
A proposito di Akkar, Bassil ha detto: “Tutti guardarono Kobayat invece i nostri risultati nella provincia nel suo complesso sono stati una chiara indicazione.”
Egli ha accentuato che i risultati di Tripoli, di Elmina e i numeri dei candidati del Movimento “confermano la nostra forte presenza nella città”, aggiungendo che “la lezione di Tripoli è nel rinforzarsi insieme come partner migliore che con le nostre comunità sugli altri, quello che è successo a Tripoli è dovuto alla mentalità di arroganza e di dominio, il risultato è andato oltre il patto”.
Bassil ha pure accennato che “la mancanza di una piena disponibilità del Movimento nelle elezioni comunali è causata dalla nostra organizzazione che si è lanciata poco prima del 14 marzo, e nel tentativo di rinviare le elezioni”, egli ha menzionato quelle interne primarie nell’estate per scegliere i candidati del Movimento per le prossime elezioni parlamentari.