Un segnale di speranza arriva a squarciare il buio in cui è sprofondato il Libano ormai da anni, vittima di una crisi economica senza precedenti, in piena bancarotta e affamato di elettricità. È stato infatti raggiunto un accordo preliminare con Israele dopo una lunga disputa per la definizione dei confini marittimi e la spartizione delle quote di sfruttamento intorno a un grande giacimento di gas in un braccio di mare di alcune centinaia di chilometri quadrati dove si trovano due giacimenti di gas naturale già noti, Karish e Qana, nel mare davanti ai due Paesi. Non è stato facile, perché Israele e Libano dopo la guerra del 1948 non hanno mai firmato un armistizio e tecnicamente sono ancora in stato di guerra, ma sia Gerusalemme che Beirut si dicono soddisfatti dell’accordo, raggiunto grazie alla mediazione americana e francese.
fonte il sussidiaro,net