VARESE, 18 aprile 2021- di GIANNI BERALDO
Il primo Consiglio comunale che si potrá svolgere in presenza senza l’assillo di restrizioni e paure legate agli effetti pandemici, si potrebbe svolgere sotto il monumentale Cedro del Libano presente a Villa Mirabello.
Potrebbe essere un segnale, un senso di acquisita libertá e ripartenza nel segno della natura dove gli equilibri che determinano la quotidianitá scono scanditi temporalmente dalle fasi naturali, quelle dove tutto accade secondo una logica di sopravvivenza, voglia di vivere e rispetto per tutto ció che ci circonda e con il quale ci relazioniamo.
Il grande e secolare piantone di Villa Mirabello va oltre anche questi semplici concetti, lui é un simbolo di resilienza e tenacia che nulla puó scalfire oltre a essere un simbolo della cittá stessa.
Un’idea quella di adottare questo luogo cosí pregno di significati, per un meno agreste uso politico (nel senso di serenitá) e nel caso specifico per un Consiglio comunale é di Luca Paris, consigliere comunale del Pd da sempre molto sensibile ai temi ambientali «Il cedro del Libano é una delle meraviglie della nostra cittá», sostiene Paris che sciorina immagini e ricordi del passato «Per chi avuto il privilegio, da ragazzino, di arrampicardi attraverso i suoi rami fin quasi alla cima, la sua avvicinanza ha un effetto rassicurante e infonde tranquillitá».
Bella idea che noi avvalliamo e supporteremo perché possa concretizzarsi.