FPM – “Lotta alla corruzione prima di tutto”

Il Free Patriotic Movement (FPM) continuerà a esporre ogni fascicolo relativo alla lotta alla corruzione, e saluta ogni giudice che osa trovare la verità e svolge i suoi doveri nonostante l’ingiustizia a cui [il giudice]è a volte esposto, “ha detto l’organo politico dell’FPM, in una dichiarazione rilasciata dopo la sua riunione elettronica periodica presieduta oggi dal suo capo, MP Gebran Bassil. In questo contesto, l’FPM polit-bureau ha invitato le forze politiche popolari e riformiste a “respingere i successivi abusi di coloro che difendono i diritti delle persone, in particolare quelli della magistratura”. “Non è lecito frustrare le speranze di riforma della gente e colpire coloro che rappresentano lo slogan anti-corruzione”, hanno aggiunto i relatori.

FPM diaspora

La dichiarazione ha anche esortato il ministro della Giustizia e il Consiglio giudiziario supremo ad “assumersi le proprie responsabilità ea non tacere sulla cattiva reputazione, le cattive prestazioni e il cattivo arbitrato della magistratura”. Commentando il fascicolo di formazione del governo, il Consiglio politico del Movimento ha confermato che non si asterrà dall’esortare il Primo Ministro designato Saad Hariri a formare un governo sulla base della Carta e della Costituzione, in coordinamento con il Presidente della Repubblica. Per quanto riguarda i confini marittimi del Libano, il Consiglio ha ritenuto che “la questione dovrebbe essere affrontata con un alto livello di responsabilità e con una strategia nazionale che si colloca tra due frontiere: non compromettere i diritti e la ricchezza di petrolio e gas a causa dell’incapacità di prendere qualsiasi decisione coraggiosa e tra le battute d’arresto abusive e dannose di qualsiasi decisione imprudente presa dal Libano. Il presidente della Repubblica, a cui sono affidati la costituzione e i diritti, è quello su cui facciamo affidamento per adottare una buona politica che ci consenta di investire le nostre ricchezze e ci eviti di perdere opportunità e danni che ne derivano”.

Dichiara l’organo politico del Movimento.

Fonte Assadaka